Non è vero, fosse solo per il fatto che non ci entriamo
tutti, siamo pur sempre una città di 45.000 abitanti, “residenti più”,
residente meno.
La nostra flotta peschereccia è ai minimi termini, soltanto “sette
piccoli indiani” si avventureranno quest'anno nella tradizionale processione a mare pagando
un prezzo altissimo, a cominciare dal costo del gasolio.
Neanche la “generosità” della Libera Navigazione del Golfo
che mette a disposizione dell’amministrazione addirittura “Vesuvio” ci potrà
garantire un imbarco per cui sono inutili le prenotazioni… a meno che non si
abbia un tesserino da giornalista.
Potenza della propaganda.
Con troppa facilità si continua a dire che siamo tutti sulla
stessa barca.
Non è così perché la comunicazione se vuole resuscita l’enfasi.
N.B. Non accalcatevi
al molo per l’imbarco sul Vesuvio,
l’ordinanza emessa dalle autorità marittime, rimanda al comandante dell’imbarcazione la prevenzione sugli
“abbordi in mare”.
l’ordinanza emessa dalle autorità marittime, rimanda al comandante dell’imbarcazione la prevenzione sugli
“abbordi in mare”.
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